Salumi tipici marchigiani: 4 eccellenze regionali

Pubblicato il 12/05/2017

Salumi tipici marchigiani: 4 eccellenze regionali

Le Marche sono il luogo ideale dove poter gustare ottimi prodotti tipici, tra cui i salumi marchigiani. Si tratta di vere e proprie eccellenze regionali, per cui questa regione si distingue in tutta Italia e nel mondo. La storia dei salumi tipici marchigiani è strettamente collegata con la famiglia mezzadrile, che utilizzava quasi tutte le parti del maiale per alimentarsi. Veniva inoltre riposta molta attenzione nell’alimentazione dell’animale, il quale era allevato con pastoni e ghiande. Ancora al giorno d’oggi questo aspetto è estremamente curato e ciò si riflette ovviamente sull’enorme qualità dei salumi tipici marchigiani. La macellazione avveniva in particolar modo durante l’inverno, quando il cibo proveniente dalle altre attività rurali scarseggiava e le temperature erano molto basse, consentendo dunque la conservazione delle carni. La cura nel non sprecare alcuna parte e l’esigenza di utilizzare al massimo anche il lardo hanno dato vita a 4 eccellenze regionali: il salame di Fabriano, il Ciauscolo, la Coppa di Testa e il Mazzafegato.

Il salame di Fabriano

Il salame Fabriano è preparato con carne di coscia di maiale, che viene tagliata in punta di coltello, condita con sale e pepe, insaccata e fatta stagionare. Esso viene prodotto nei comuni compresi all’interno della Comunità Montana Alta Valle dell’Esino. La sua stagionatura dura dai 60 ai 150 giorni ed il salame si presenta di colore rosso scuro.

Il Ciauscolo

Il Ciauscolo, invece, è un tipico salume marchigiano da spalmare che ha ottenuto il riconoscimento IGP di Indicazione Geografica Protetta a livello nazionale nel 2006 ed a livello europeo nel 2009. Le carni sono prese dalla pancetta, dalla spalla e dalle costate e sono aggiunte ad una consistente parte di grasso. Esse sono conciate con sale e pepe, vengono aromatizzate con aglio, vino cotto e finocchio e sminuzzate e tritate finemente in modo da ottenere una pasta omogenea.

La Coppa di Testa

Un’altra eccellenza regionale delle Marche è la Coppa di Testa, uno degli insaccati cotti più prelibati. Essa è prodotta con la testa del maiale e le altre ossa rimaste dalla macellazione.